A conferma di quanto appena scritto qui¤ merita due righe a parte lo Strione¤ 2009 di Gerardo Vernazzaro, bianco che nasce dalle vigne di falanghina a due passi dal cratere degli Astroni.
Alleggerito e ridefinito concettualmente conserva la spinta emozionale per cui è nato ma soprattutto quella lunghezza che tiene attaccati naso e bocca al bicchiere continuativamente. Il naso è concentrico ma franco, pulito, chiaro e immediatamente leggibile. Ci senti la macchia mediterranea ed ha continui rimandi di buccia d’agrumi e citronella. Il sorso è pieno, bello fresco e chiude sapido, deliziosamente sapido. Falanghina work in progress…
Tag: andiamotrips, cantine astroni, falanghina dei campi flegrei, gerardo vernazzaro, strione
30 luglio 2013 alle 13:44 |
bene caro amico sono proprio contento che questo bianco craterico ti piaccia e soprattutto ti incuriosisca …… hai centrato il ” work in progress” waiting 2010 alla degustazione del 12 settembre …….
a presto g
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1 agosto 2013 alle 11:09 |
Fantastic post. keep it up!
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7 gennaio 2019 alle 10:41 |
[…] Leggi anche Ci mancava solo lo Strione 2009 Qui. […]
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5 marzo 2020 alle 10:23 |
[…] Leggi anche Ci mancava solo lo Strione 2009 di cantine Astroni Qui. […]
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28 settembre 2020 alle 09:25 |
[…] Tenuta Camaldoli¤, seguito dai bianchi Colle Imperatrice¤ e Vigna Astroni¤ passando da Strione¤ al Tenuta […]
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