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Aeclanum, Quitodecimo parte I: la terra

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Il bellissimo vigneto giardino dell’azienda Quitodecimo di Luigi Moio a Mirabella Eclano, qui inizia il viaggio di una giornata speciale a caccia di stelle, prima qui e poi a Nusco.
Esposizione nord, nord-ovest per il vigneto che discende dalla collinetta dove Luigi Moio ha deciso di realizzare il suo sogno di vigneron.I vigneti di Aglianico hanno circa 8 anni…
I protagonisti: a sinistra, l’argilla, compatta, caratteristica del vigneto Quintodecimo, a destra invece il terreno più sciolto, povero di scheletro, caratterizzante la vigna Cerzito, che diverrà in futuro il secondo cru di Taurasi dell’azienda. Il vigneto è esposto a sud…
Certi colori non si dimenticano mai, e mai si smettono di inseguire, tutto nasce qui, in vigna: La scoperta più grande sta nel ricercare e ritrovare nei bicchieri ciò che avviene perennemente qui, e a breve il report delle eccezionali bevute di questa mattinata…

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This entry was posted on 3 dicembre 2009 at 14:41 and is filed under DIARIO FOTOGRAFICO, LA VITE, IL VINO, Scatti in Vigna&Cantina. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

5 Risposte to “Aeclanum, Quitodecimo parte I: la terra”

  1. Avatar di Sconosciuto Chiacchiere distintive, Luigi Moio « L’ A r c a n t e Says:
    7 dicembre 2009 alle 14:45 | Rispondi

    […] figli, della mia Laura e del mio lavoro in questa terra meravigliosa”. Siamo in cima alla vigna, proprio ai piedi della cantina, mentre parla, mentre racconta la sua storia il clima accademico […]

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  2. Avatar di Sconosciuto Quintodecimo, il 2007 secondo Luigi Moio « L’ A r c a n t e Says:
    15 dicembre 2009 alle 11:00 | Rispondi

    […] inizia con una domanda, con la quale ci lasciamo la vigna alle spalle prima di accomodarci in casa di Laura e Luigi per la degustazione dei vini: “Moio […]

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  3. Avatar di Sconosciuto La Campania che vogliamo, Quintodecimo al Capri Palace e menu stellato a quattro mani « L’ A r c a n t e Says:
    5 aprile 2010 alle 10:36 | Rispondi

    […] suoi elementi. Suoi i primissimi studi sui principali vitigni campani, ed il progetto in quel di Mirabella Eclano esprimerne al meglio le qualità e […]

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  4. Avatar di Sconosciuto Falanghina, dieci etichette sulla bocca di tutti ovvero da non far mancare nella vostra cantina..! « L’ A r c a n t e Says:
    21 settembre 2010 alle 21:49 | Rispondi

    […] che parlar bene del professor Luigi Moio: ebbene si! Sfido chiunque a non riconoscere nei vini di Quintodecimo un determinato senso di appagamento gustolfattivo. Anche su questa falanghina, raffinata […]

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  5. Avatar di Sconosciuto Mirabella Eclano, Vigna Cerzito 2001 e il fascino della primissima vendemmia a Quintodecimo « L’ A r c a n t e Says:
    4 ottobre 2010 alle 10:08 | Rispondi

    […] 2001 è stato il primo vino prodotto qui a Mirabella Eclano nonchè l’ultimo dall’omonima vigna, di oltre trent’anni, che proprio successivamente alla raccolta è stata completamente espiantata […]

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