Non è un piatto qualunque, è il Risotto con nervetti di vitella, scampi e liquirizia di Annie Féolde e Italo Bassi dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze.
C’è dentro equilibrio e sapienza, il mare e la terra, v’è soave dolcezza e puntuta speziatura, delicata consistenza e al tempo stesso leggerezza, profumi antichi e nuovi riveduti con esecuzione magistrale di un piatto border line tra tradizione e creatività.
Tag: anacapri, angelo di costanzo, annie feolde, big picture, capri, capri palace, enoteca pichiorri, italo bassi, l'olivo, risotto con nervetti di vitella, scampi e liquirizia, sommelier
20 ottobre 2013 alle 11:00 |
[…] Per chi come me è cresciuto nel mito di Giorgio Pinchiorri potergli fare visita e stringergli la mano è stato un momento memorabile, da consegnare agli annali. Ho approfittato della salita¤ a Firenze per strappare un appuntamento e fare un giro in cantina all’Enoteca Pinchiorri¤. […]
"Mi piace""Mi piace"
20 ottobre 2013 alle 11:11 |
[…] Per chi come me è cresciuto nel mito di Giorgio Pinchiorri potergli fare visita e stringergli la mano è stato un momento memorabile, da consegnare agli annali. Ho approfittato della salita¤ a Firenze per strappare un appuntamento per fare un giro in cantina all’Enoteca in via Ghibellina¤. […]
"Mi piace""Mi piace"