Da diverso tempo vado qua e là in cerca di buone espressioni¤ di questo piccolo misconosciuto vitigno bianco campano che sa farsi grande col metodo classico¤ e ‘semplicemente’ unico quando fermo¤…
Una interessante interpretazione ci arriva anche dall’azienda Vestini Campagnano, nota ai più per aver contribuito a ridare luce e lustro ai vitigni autoconi delle Terre del Volturno Pallagrello bianco e nero e Casavecchia.
Questo qui viene fuori da alcuni vecchi impianti di viti ‘maritate’ di asprinio coltivati a Casal di Principe, nel casertano. Ha un bellissimo colore paglierino assai luminoso, un naso tenue e garbato ma che non nasconde però sensazioni verdi tipiche del varietale con in più pungenti note minerali. Ha un sorso appagante, sferzante vien da dire, tremendamente secco ma assai piacevole con i piatti giusti; un vivacissimo esempio di buona tradizione a tavola. Da non perdere!
Tag: asprinio, asprinio d'aversa, casal di principe, terre del volturno, vestini campagnano
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