Capita talvolta di prendere un abbaglio, succede quando ci si affida o si lascia scegliere ad altri di provare a stupirti. Male che vada l’alibi ci rende salvi e si finisce per farsene una ragione.
Ma quando a sbagliare vino sei proprio tu? Eh sì, succede ai migliori sai, semmai avessi pensato solo per un attimo di saperne una spanna così più degli altri.
Una lettura veloce alla carta dei vini – non che fosse così ampia, è vero -, il commensale che si schernisce dietro un ‘fai tu, mi fido ciecamente’, con l’autostima che si aggancia facile alle stelle: un breve ripasso dei piatti scelti, ‘mumble mumble… ce lo abbino… ma anche no’, un po’ di conti veloci veloci col portafogli e via con il rosso 2014 di questo qui che conosco bene…
Ahi ahi ahi. Il vino é quello e quello é, ché l’avevi scordato? E adesso con chi te la vuoi prendere? Ne bevi un sorso, con grande fatica butti giù il primo bicchiere, ne versi uno ancora, ci accenni un sorso un po’ stizzito, decidi di lasciarlo lì a respirare un poco, chissà magari. Niente, niente da fare. Hai sbagliato vino e la colpa è solo tua. Te ne farai una ragione?
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