Montemarano, Taurasi Vigna Cinque Querce 1992 Salvatore Molettieri. E’ successo già ieri…

by

La prima cosa che viene in mente è che trovare in giro Taurasi di vent’anni è sempre impresa non da poco; tolto infatti Mastroberardino – che rimane l’unica azienda a possedere un archivio storico liquido di un certo spessore – e qualche appassionato della prima ora sparso qua e là nel mondo, viene proprio difficile reperire bottiglie a testimonianza di quegli anni a cavallo tra gli ottanta e i novanta.

Anzitutto per questo ho trovato sensazionale questa bottiglia, rivelatasi perfettamente integra e sinceramente appassionante sorso dopo sorso, capace, un passaggio dopo l’altro, di una suggestione organolettica unica ed insolita, importantissima.

Aggiungerci del mio serve a ben poco, volendo potrei cucirci sopra la più “alta” delle recensioni effimere. Mentre non ci provo nemmeno a pensare cosa fosse nel ’92 l’azienda di Salvatore Molettieri, in quale condizioni la sua cantina; meno m’importa sapere di rese, fermentazioni e macerazioni più o meno lunghe. Ciò che ho raccolto, immediatamente, è l’anima del varietale, cresciuta e arricchitasi col tempo: quell’essenza ruvida, sgraziata, agli occhi di molti imperfetta eppure autentica più che mai in quel tempo, che negli anni però si è fatta finissima eleganza e che si fa, quando succede, molto di rado, esperienza di rara bellezza. Irripetibile.

Tag: , , , , , , ,

5 Risposte to “Montemarano, Taurasi Vigna Cinque Querce 1992 Salvatore Molettieri. E’ successo già ieri…”

  1. Mondelli Francesco Says:

    Felice di sentire ,in questo mondo sempre più prosaico (purtroppo anche nel mondo del vino)non solo analisi organolettica,ma il puro piacere del bere ed il rispetto che si deve ,come agli anziani ,alle buone vecchie bottiglie.P.S.Sono uno dei pochi che ha ancora qualche annata pari intorno a quella recensita ,le dispari invece sono finite.Nell’immediato futuro non ho in programma vacanze a Capri ma appena possibile una visita è d’obbligo e se lei ne avrà piacere sarei ben contento di aprirne qualcuna insieme a lei.Un saluto da Francesco .

    "Mi piace"

    • Angelo Di Costanzo Says:

      Grazie Francesco. Onorato, anzitutto di leggere delle sue osservazioni, e dell’invito. Magari ci si vede prima in terra ferma. 🙂

      "Mi piace"

      • Mondelli Francesco Says:

        Sarà un piacere conoscerla. P.S. Devo preoccuparmi? Sembra che lei stia su una nave in movimento. Colpa del taurasi? Naturalmente scherzo, ma ricordiamoci di bere sempre ma il giusto. A presto. Francesco.

        "Mi piace"

  2. Angelo Di Costanzo Says:

    Non sempre è necessario (richiesto, voluto), fare sfoggio del proprio arsenale. Tant’è che sì, a volerla vedere con occhi diversi questo scoglio nel golfo è come una nave in perpetuo moto, in giro per il mondo con il mondo che gli gira intorno.
    Ogni tanto, scendere, prendere una boccata d’aria in terra ferma è necessario. Direi quasi decisivo.

    "Mi piace"

  3. TREBICCHIERI® 2020, premiato il Taurasi Riserva Puro Sangue 2014 di Luigi Tecce | L’ A r c a n t e Says:

    […] Questo Aglianico, che ricordiamo rimane il vitigno Principe dei varietali regionali, come sempre protagonista anzitutto in Irpinia, ci pare rappresentare al meglio quella speranza di rilancio mediatico di cui il Taurasi avrebbe tanto bisogno, affiancandosi quindi, finalmente con maggiore costanza, a tutte quelle straordinarie ”interpretazioni” dei già affermati e rinomati vini irpini prodotti dagli storici Mastroberardino¤, Feudi di San Gregorio¤ e Terredora¤, per citarne solo alcuni di lungo corso impegnati da anni, a vari livelli, nella ricerca e nella selezione delle migliori espressioni territoriali, assieme a certe perle di autenticità, anche artigianali, che sono diventate negli ultimi anni ad esempio Quintodecimo¤ o certe uscite dei vini di Perillo¤, come già per Caggiano¤ e Molettieri¤. […]

    "Mi piace"

Scrivi una risposta a Angelo Di Costanzo Cancella risposta