Expo2015¤ è alle porte, Milano, come tutte le metropoli del mondo, offre una grandissima scelta gastronomica, dalla cucina tradizionale milanese – anche se molti stentano a credere che ne esista ancora una, ndr – a quella nazionale e multi-etnica, sino a sperimentazioni fusion delle più bizzarri possibili.
Non è semplice, dunque, orientarsi, ma chi a tavola ama passare da una cultura all’altra o da un paese all’altro, durante il suo passaggio milanese non avrà che l’imbarazzo della scelta. Frattanto mi sento di suggerire alcuni dei posti dove io mi sono trovato molto bene in questi ultimi tre mesi.
La presenza di LARTE Milano lasciatemela passare per favore come ‘bonus track‘, ci lascio un piccolo pezzo di quest’anno di lavoro, non potevo non lasciarne traccia sul mio Diario, a voi poi giudicare. Ché, a dirla tutta, Gennaro Immobile è giovane ma davvero bravo…
Pizza e Dintorni
Fofò Mattozzi¤, Via Paolo Sarpi 53 – Tel. 02 8342 1154. Un pezzo della vera Bella Napoli a Milano. Paga forse una location non proprio indovinatissima, nel cuore della China Town milanese, il locale però è molto carino, le fritture e la pizza sono da manuale della scuola partenopea. Nella foto (2) ‘La Preferita’, con mozzarella, salsiccia e friarielli. Un piccolo capolavoro!
Lievito Madre al Duomo¤, Largo Corsia Dei Servi – Tel. 02 453 759 30. Critiche o no Gino Sorbillo va spedito per la sua strada. Il locale, su due piani, è accogliente e la pizza è indubbiamente tra le migliori sbarcate in città. L’Antica Margherita¤ sopra tutte.
Luini¤, Via Santa Radegonda 16 – Tel. 02 86461917 – 02 86461917. Un’istituzione a Milano, come la fila interminabile a tutte le ore. Eppure non puoi lasciare la città meneghina senza aver prima mangiato i panzerotti di Luini.
Pandino Il Panino¤, Piazzetta Pattari 2 – Tel. 02 80583276. In un angolo di Corso Vittorio Emanuele, nel cuore dello shopping cittadino, un baretto molto ben frequentato dalle colazioni al pranzo veloce sino all’aperitivo delle 17 (nella foto 3 sopra), vero momento cult della giornata milanese.
Dove Mangiare
Al Pont de Ferr¤, Ripa di Porta Ticinese 55 – Tel. 02 89406277. Si sta bene nel locale di Maida Mercuri, fresco di Stella Michelin 2015. La cucina di Matias Perdomo è intraprendente e senza troppi fronzoli, piatti saporiti e ben strutturati, bella la proposta in carta dei vini, servizio attento. Della stessa proprietà anche il Rebelot del Pont¤, felice esperienza anche questa.
Trattoria da Martino¤, Via Farini 8 – Tel. 02 6554974. Ci devi arrivare in via Farini ma ne vale la pena. Ci trovi un paio primi, una buona cotoletta alla milanese (foto 4) e il pescato del giorno. Chi l’ha provata dice che anche la pizza al taglio merita l’assaggio. Il locale è piccolino e spartano. Prenotare sempre.
El Brellin¤, Vicolo dei Lavandai, Alzaia Naviglio Grande 14 – Tel. 02 5810 13 51 – 02 89 40 27 00. Locale suggestivo, credo con buon merito nella Top 100 dei ristoranti storici di Milano. Là fuori, a due passi da qui, la vecchia Darsena del Naviglio Grande dove fervono i lavori in corso; dentro, una cucina essenziale con radici forti e qualche buona nuova. ‘Risotto classico alla Milanese con salsa al midollo’, ‘Cazzoeula con polenta’ (nella foto 5), ‘Rustìn negàa con purea di patate’, ‘Tiramisù‘. Conto sui 50 euro.
Bonus track: LARTE Milano¤, Via Manzoni 5 – Tel. 02 890 96 950. L’impronta della cucina partenopea è evidente e non si fa nulla per nasconderla, anzi. Un po’ Galleria d’arte, un po’ ristorante d’autore, alcuni grandi marchi italiani camminano assieme per difendere il made in Italy. Questa qui è la Zuppa di Cernia di Gennaro Immobile (foto 6).
Il Gelato
CioccolatItaliani¤, Via San Raffaele 6 – Tel. 02 4887763. Il punto vendita a due passi dal Duomo è sempre frequentatissimo sino a costringerti a file interminabili. Il format è vincente e i prodotti di assoluta qualità, se poi becchi Salvatore (foto 7) che ti fa il cono ti diverti pure ad imparare…
Grom¤, Via S. Margherita 16 (a 100mt dal Teatro alla Scala) – Tel. 02.80581041. Altro passaggio utile per la gola una delle tante gelaterie Grom in città. Le basi alla crema sono molto buone, quelle alla frutta talvolta spiazzanti, almeno per me.
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