Siamo in pieno autunno, e non tardano ad arrivarci i primi chiari segnali anche in tavola: la vigna si spoglia del suo frutto prelibato e nell’aria insistono profumi di castagne arrosto e di ragù che sobbolle; ma è anche tempo di primizie di stagione, così vi lascio una ricetta deliziosa per gustare i sempre saporiti carciofi. (Lilly Avallone)
Ingredienti:
-
2 fogli di pasta sfoglia
-
4 carciofi di media grandezza
-
6 fette di prosciutto crudo
-
250 ml di panna da cucina
-
150 gr parmigiano reggiano grattugiato
-
1 uovo
-
1 spicchio d’aglio
-
olio extravergine di oliva
-
prezzemolo
-
sale e pepe
-
acqua e 1 limone
Preparazione: mondate per bene e lavate i carciofi, tagliateli finemente e teneteli in acqua e limone per mezz’ora circa; successivamente, in una pentola capiente, stufateli con lo spicchio d’aglio, il prezzemolo, poco sale ed abbondante olio extravergine d’oliva. Terminata la cottura, lasciate raffreddare. Mantecateli quindi con la panna e con il parmigiano grattugiato. Frattanto, in una ciotolina sbattete per bene l’uovo. A parte, preparate una teglia, scegliete pure la forma che desiderate ma che sia però con i bordi “bassi”; ponetevi sul fondo un foglio di carta da forno, così un primo strato di pasta sfoglia e tre delle fette di prosciutto crudo. A questo punto versatevi i carciofi disponendoli omogeneamente e, se lo preferite, unitevi anche un pizzico di pepe macinato fresco, non guasterà. Coprite quindi con il prosciutto rimasto e un secondo foglio di pasta sfoglia, assicurandovi che tutti i lati e gli angoli risultino uniti per bene alla sfoglia sottoposta.
Preparate nel frattempo il forno portandolo a 200°. Pennellate la torta salata per bene con l’uovo sbattuto, e intaccatene con pochi tagli la parte superiore (eviterete così che si gonfi). Basterà aspettare trenta minuti di cottura. Lasciate raffreddare e sformatela solo quando sarà ben rassodata, facendo molta attenzione a che non si scomponga. Portatela in tavola come meglio gradite: intera così com’è o già affettata, o ancora a tocchetti; risulta deliziosa come stuzzichino con gli antipasti, o magari come guarnizione al vostro cestino del pane e, perché no!, come contorno a taglieri con formaggi e salumi.